Claudio Parrini News

luogo: BIBLIOTECA COMUNALE, Via Roma 37- Via Lucardesi 10, 50026 San Casciano V.P. (FI)

Il 12 novembre 2011, con il Patrocinio del Comune di San Casciano Val di Pesa e la collaborazione di libriclan, presso la Biblioteca Comunale, si inaugura una mostra personale di Claudio Parrini, in cui l'artista presenta una serie di nuovi lavori.

Si tratta di una mostra di pittura che, come da tempo cerco di fare, ha come aspetto principale il comunicare la risoluzione di ogni esperienza in pittura.

La mostra che si tiene nell'ampio salone adiacente alla Biblioteca Comunale, è composta da una decina di opere: quattro grandi: 130x120 cm. ca., e sei più piccole: 50x40 cm. ca., realizzate su tela e su cartone montate su legno a tecnica mista ed olio.

Ho realizzato questi lavori incollando (su tele da me preparate a gesso oppure acquistate già preparate o già dipinte e reimbiancate, o su cartoni da imballo e masonite) pezzi di quadri dipinti da altri pittori su vari supporti con varie tecniche; comprati a poco prezzo o trovati nelle discariche. Poi sono intervenuto, prevalentemente con la pittura ad olio, sia sulla tela bianca che sui pezzi di dipinti incollati.

I quadri esposti, nella loro superfice e texture, si compongono in modo da formare un insieme di frammenti, di brandelli di altri quadri che rappresentavano e in parte rappresentano pittura esclusivamente figurativa: paesaggi, marine, fiori, nature morte, ritratti..., e da interventi pittorici dell'artista con colori dai toni vibranti e tirati. Una caratteristica dei dipinti è l'inserimento di due o più lettere, tipo “ES, LEL, FOR...”, senza un significato preciso, dipinte in alto sulla destra del quadro.

Da quando ho iniziato a dipingere, mi hanno sempre affascianato le pitture minoritarie. Per me infatti, non si tratta di fare paragoni e distinzioni tra pittura maggiore e pittura minore, ma di un vivere e concepire la pittura come un divenire.

Una sorta di omaggio che Parrini vuole fare a tutta la pittura che lo ha accompagnato da ragazzo: i quadri di Omiccioli, di Rosai... dei post-macchiaioli sconosciuti, i quadri “da battaglia” che si trovavano nelle trattorie, dai corniciai, nelle Case del Popolo di paese... E, a tutta la pittura che lo sta accompagnando oggi: i quadri dimenticati da tutti, i quadri degli hobbisti, di coloro che non sanno niente di arte... i quadri delle mostre fatte senza regole (...regole della moda dell'arte del momento), così “buttati là” con semplicità disarmante... le pitture delle insegne di certi negozi e banchi dei mercati, le scritte fatte a mano... la pittura dei disperati.

Claudio Parrini è nato a Vinci (Firenze) nel 1963, vive e lavora a Milano e in Umbria. Compie gli studi presso l'Istituto Statale d'Arte di Porta Romana, e poi all'Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha iniziato il suo percorso artistico come pittore alla metà degli anni ’80, quando la pittura celebrava la propria elaborazione del lutto attraverso le cerimonie transavanguardiste. Ha incontrato poi le problematiche “eversive” del movimento cyberpunk, affrontando le questioni della comunicazione e della pratica sociale, che hanno innescato le riflessioni attuali sulla decostruzione delle convenzioni del ruolo dell’artista e dei “luoghi” dove l’arte può testimoniare la propria funzione (e le proprie riconoscibilità). Col suo lavoro ha preso quindi a riflettere sulle legalità interne al sistema dell’arte (e alle sue pratiche di legittimazione), frequentandone i “confini” istituzionali con operazioni collettive, ipertesti, collaborazione con gruppi di azione sociale: StranoNetwork, Quinta Parete, XS2WEB. Contemporaneamente però ha continuato a frequentare la pittura, cercando di affrontare le problematiche con lo stesso approccio teorico elaborato nei lavori informatici e collettivi (con il network UnDo.Net) -in questo periodo il suo lavoro si concentra molto su seminari, conferenze, workoshop, testi, produzioni editoriali. Ha posto quindi l’attenzione a tutte le forme di pittura “minore” (l’arte da trattoria, gli ex-voto, quadri del piccolo antiquariato) in quanto dotate di uno statuto legittimante che, se elude problemi di qualità estetica (lo stile individuale), ne garantisce la funzione sociale pubblica. Il suo lavoro si è sviluppato sperimentando la possibilità di contatto e contaminazione tra i due sistemi, quello “privato” della pittura e quello collettivo dei progetti elettronici elaborando un linguaggio eterodosso che possa comunicare la complessità. Dal 2002 si è dedicato completamente alla pittura di quadri abbandonando il fare arte in rete. Oggi propone i suoi lavori prevalentemente in rete (usando la stessa come una pura pratica di diffusione e documentazione), o attraverso mercanti.

Comune di Santa Croce sull’Arno. Assessorato alle Politiche e Istituzioni Culturali in collaborazione con 05 Associazione culturale

grazie alla sponsorizzazione di Cassa di Risparmio di San Miniato, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e LABOSTUDIO s.r.l, è
dedicata alla grafica d'artista ed è occasione per presentare una cartella di grafiche contenente cinque litografie ritoccate a mano degli artisti Luigi Fatichi, Luca Macchi, Mauro Manetti, Claudio Parrini e Gianluca Sgherri, insieme ad un testo critico di Alessandra Scappini.

Il lavoro è frutto di incontri tra gli artisti che hanno inteso, con questo intervento, diffondere e riproporre la grafica d’autore in relazione al panorama dell’arte contemporanea.

Le grafiche, realizzate presso la Nuova Stampa di Montelupo Fiorentino, sono in tiratura limitata di 80 copie. Una copia verrà fatta dono alla collezione del comune di Santa Croce sull'Arno.

Luigi Fatichi è nato a Fucecchio (FI) dove vive e lavora. Ha frequentato l’accademia di Belle Arti e la facoltà di filosofia a Firenze . é tra i fondatori della rivista artistico letteraria Erba d’Arno. Ha partecipato alla Biennale d’Arte sacra al Palazzo Pubblico a Siena. Ha esposto del 2010 allo spazio Alberto Moretti a Carmignano.

Luca Macchi è nato a San Miniato (PI) dove vive e lavora. Tra le esposizioni recenti sono da segnalare la personale tenuta nello storico locale Le Giubbe Rosse di Firenze nel 2006; del 2007 sono le mostre: Ritratto di Mario Luzi. Autografi e inediti d’Arte a cura di Giovanna M. Carli, Palazzo Panciatichi, Firenze e Se fosse già domani, a cura di Amedeo Lanci, presso la Art Gallery Renessans di Firenze. Attualmente sta lavorando ad una grande parete nel Santuario di Cigoli.

Mauro Manetti è nato San Miniato (PI), vive e lavora tra Empoli e Montespertoli. Diplomato in Pittura all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Dagli anni Novanta ha tenuto oltre cinquanta mostre in Italia e all’estero. Attualmente dirige la LABA (Libera Accademia di Belle Arti di Firenze).

Claudio Parrini, nato a Vinci, nel 1963, inizia a dipingere all'età di quattordici anni guardando alle opere di artisti del Novecento riprodotte nell'Enciclopedia Motta. Si è occupato (1993-2002) di arte comunitaria, pratiche di gruppo e networking art, insieme a StranoNetwork, Quinta Parete, XS2WEB, UnDo.Net. Dal 2002 è ritornato del tutto alla pittura (presentandosi non più come gruppo ma come singolo).

Gianluca Sgherri è nato nel 1962 a Fucecchio (FI). Diplomato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Firenze ha tenuto mostre collettive e personali in Italia e all'estero tra cui: Ultime generazioni, XII quadriennale d’Arte Nazionale, Roma. Pittura Iconica Galleria d’Arte Moderna, Bologna. Arte Italiana 1968-2007. Pittura Palazzo Reale Milano, I minimi termini del racconto, 2011, Villa Pacchiani, Santa Croce sull'Arno. Attualmente vive e lavora a Santa Croce sull’Arno.

...tutte le prime domeniche del mese alcune mie opere sono esposte nell'ambito di:

La capitale della calza, Castel Goffredo, sogna altri primati e si candida a santuario italiano del libro usato. Lo fa proponendo, a partire da domenica 6 febbraio, “Libri sotto i portici”. L’iniziativa, se si esclude la rassegna di piazza Diaz a Milano, è l’unico mercato italiano mensile che ha come protagonista il libro e Castel Goffredo, lanciando appunto la sua sfida a Milano, affida le sue ambizioni a più di un fattore. L'ospitalità ai librai che arriveranno sarà gratuita, poiché non si pagherà plateatico; la manifestazione sarà a prova di maltempo perché "Libri sotto i portici" avrà come palcoscenico l'ampia rete dei portici, tra antichi e contemporanei, oltre quattrocento metri al riparo dalla pioggia e dalla neve, che potranno accogliere dalle 100 alle 150 bancarelle. Castel Goffredo, inoltre, è in una posizione strategicamente felice: a quindici minuti dal casello di Desenzano del Garda della A 4 e non ha problemi di parcheggio. Chi ama la buona tavola e l’arte sappia poi che la cucina locale è sontuosa e si esalta in un piatto ai più sconosciuto, il tortello amaro, e che il glorioso passato di Castel Goffredo, che fu stato gonzaghesco, si svela in più di un’opera d’arte.

“Libri sotto i portici” dopo la partenza del 6 febbraio si ripeterà ogni prima domenica del mese, con l’unica esclusione di gennaio e agosto. Sulle bancarelle oltre ai libri usati si troveranno anche fumetti, giornali e riviste del passato e dischi in vinile e saranno coinvolti, al di là dei professionisti dei mercatini dell’usato, anche i venditori occasionali, quelli che vogliono sbarazzarsi dei libri e dei giornali scoperti in soffitta. Info: www.librisottoiportici.it.

VENTIPERVENTI - opere di piccolo formato di 80 artisti a VIGOLENO

Il Laboratorio delle Arti e la Fondazione D’Ars hanno il piacere
di invitarLa alla inaugurazione di

opere di piccolo formato di 80 artisti
all’Oratorio Madonna delle Grazie di Vigoleno,
in provincia di Piacenza

La mostra proseguirà fino al 10 aprile 2011
e sarà visitabile al sabato e alla domenica,
dalle 11 alle 12,30 e dalle 15 alle 18,30.

La mostra collettiva VENTIPERVENTI, che all’inizio di febbraio è stata presentata con successo dal Laboratorio delle Arti nei propri spazi espositivi, grazie all’interessamento e alla collaborazione della Fondazione D’Ars viene ora riproposta presso l’Oratorio Madonna delle Grazie, nella suggestiva cornice del Borgo Medievale di Vigoleno, in provincia di Piacenza.

Il percorso compiuto dal Laboratorio delle Arti nei suoi dieci anni di attività ha permesso di far conoscere opere di artisti affermati a livello nazionale ed internazionale e di coinvolgere giovani artisti aiutandoli a muoversi nel difficile mondo dell’arte. Obiettivi che da sempre accomunano le due associazioni ed è perciò che il Laboratorio delle Arti ha accolto felicemente la proposta della Fondazione D’Ars di rendere itinerante la mostra. Gli artisti partecipano alla esposizione con due opere formato 20×20 a tema libero.

Alice Acerbi, Benedetta Alfieri, Marcel Alocco, Luigi Anceschi, Sergio Anelli, Max Araldi, Fabio Bassani, Raffaello Becucci, Annamaria Belloni, Daniela Benedetti, Francesca Bersani, Massimo Bersani, Lella Bertante, Gianni Bertini, Romano Bertuzzi, Alessandra Bonomini, Giannetto Bravi, Enrico Caccialanza, Maurizio Calza, Andrea Capucci, Massimiliano Carraglia, Elisabetta Casella, Gian Carlo Castelli, Giorgio Celon, Biagio Cepollaro, Marco Circhirillo, Laura Comin, Francesco Corbetta, Corrado Costa, Michele Costa, Roberto Dassoni, Mauro De Carli, Nikka Dimroci, Filippo Falaguasta, Lorenzo Fontanelli, Didier Gasc, Anna ROSA FAINA Gavazzi, Ralph Gelbert, Isabella Genovese, Bruno Gianesi, Alberto Gianfreda, Courtney Gregg, Serena Groppelli, Margherita Labbe, Cesare Leonardi, Ugo Locatelli, Davide Longfils, Arrigo Lora-Totino, Simona Luchian, Patrizio Maiavacca, Francesca Manetta, Valeria Manzi, Eric Massholder, Giuliano Mauri, Eugenio Miccini, Nino Migliori, Martin Miguel, Sandra Montagna, Claudio Parrini, Alberta Pellacani, Fernando Picenni, Lamberto Pignotti, Luciano Pivotto, Paolo Poggioli, Chiara Rame, Marco Rigamonti, Annalì Riva, Ornella Rovera, Camilla Sala, Laura Salvini, Laura Segalini, Emilio Solenghi, Roberto Sommariva, Renato Sorrentino, Valerio Spagnoli, Aldo Spoldi, Yosuke Taki, Attilio Tono - Veronique Pozzi, Franco Vaccari, Claudia Valla, Samantha Veneziani, William Xerra

Fondazione D’Ars Oscar Signorini Onlus
www.fondazionedars.it
info su questa mostra: cell. 346 9457845

VENTIPERVENTI - Mostra collettiva per i dieci anni del Laboratorio

LDA - Laboratorio delle Arti Associazione Culturale compie dieci anni di attività.
Il percorso fin qui compiuto ci ha consentito di far conoscere opere di artisti affermati a livello nazionale ed internazionale e di coinvolgere giovani artisti aiutandoli a muoversi nel difficile mondo dell’arte.

Per celebrare il decennale abbiamo deciso di riunire con una esposizione collettiva tutti gli autori, pittori, scultori, fotografi, poeti visivi e artisti multimediali che hanno esposto presso il Laboratorio o negli eventi esterni organizzati dall’Associazione Culturale.

L’evento VENTIPERVENTI, che si inaugurerà sabato 5 febbraio 2011 alle 17, prevede la partecipazione di ciascun artista con due opere nel formato venti per venti, a tema libero.

La mostra proseguirà fino al 5 marzo 2011 e sarà visitabile dal martedì al sabato, dalle 16 alle 19 o su appuntamento.

Alice Acerbi, Benedetta Alfieri, Marcel Alocco, Luigi Anceschi, Sergio Anelli, Max Araldi, Fabio Bassani, Raffaello Becucci, Annamaria Belloni, Daniela Benedetti, Francesca Bersani, Massimo Bersani, Lella Bertante, Gianni Bertini, Romano Bertuzzi, Alessandra Bonomini, Giannetto Bravi, Enrico Caccialanza, Maurizio Calza, Andrea Capucci, Massimiliano Carraglia, Elisabetta Casella, Gian Carlo Castelli, Giorgio Celon, Biagio Cepollaro, Marco Circhirillo, Laura Comin, Francesco Corbetta, Corrado Costa, Michele Costa, Roberto Dassoni, Mauro De Carli, Nikka Dimroci, Filippo Falaguasta, Lorenzo Fontanelli, Didier Gasc, Anna ROSA FAINA Gavazzi, Ralph Gelbert, Isabella Genovese, Bruno Gianesi, Alberto Gianfreda, Courtney Gregg, Serena Groppelli, Margherita Labbe, Cesare Leonardi, Ugo Locatelli, Davide Longfils, Arrigo Lora-Totino, Simona Luchian, Patrizio Maiavacca, Francesca Manetta, Valeria Manzi, Eric Massholder, Giuliano Mauri, Eugenio Miccini, Nino Migliori, Martin Miguel, Sandra Montagna, Claudio Parrini, Alberta Pellacani, Fernando Picenni, Lamberto Pignotti, Luciano Pivotto, Paolo Poggioli, Romano Ragazzi, Chiara Rame, Marco Rigamonti, Annalisa Riva, Ornella Rovera, Camilla Sala, Laura Salvini, Laura Segalini, Emilio Solenghi, Roberto Sommariva, Renato Sorrentino, Valerio Spagnoli, Aldo Spoldi, Yosuke Taki, Attilio Tono - Veronique Pozzi, Franco Vaccari, Claudia Valla, Samantha Veneziani, William Xerra